Alzarsi alle 7.20, che le altre mattine ci vogliono le bombammano a tirare giù Alice dal letto, ma la domenica no. La domenica un pugno secco sul naso mentre si stira e poi l'urlo sottovoce (questa è perversione) all'orecchio: Mammhaaahhh è luceeee, andiamo giù a fare merenda? Voglio i pandistelle. Pannnatelle! Fa eco la sorella che entra sbattendo la porta contro il cassettone, in una coordinazione (rumorosa) tra personaggi che quando la vedi nei film dici Seeee, e invece, vedi? Succede proprio così. e poi?
Impressioni d’autunno.
Quante gocce di rugiada intorno a me...Ottobre è un mese bellissimo. Se non fosse che ci sono più eventi che giorni nel calendario, mi piacerebbe ancora di più. Com'era il detto? Ottobre e non più ottobre, giusto? e poi?
Per ogni fine…
E alla fine anche questo lunedì è arrivato. Babbo Lupo è tornato al lavoro, dopo 3 mesi e mezzo di maternità*. e poi?
Alle saline.
Sabato scorso abbiamo fatto una gita che a chiamarla fuori porta fa ridere. Diciamo fuori porta tipo il balcone. A pochi chilometri da casa nostra ci sta questo posto incantato, sospeso, anche un po' assurdo. A pensarci lungo l'adriatica è tutto un po' assurdo. e poi?
Dove vado. Dove non vado. Dove vorrei.
Puff.Sarà l'anemia, saranno i rimugini nel cuore ancora da smaltire. Ma veramente pant pant.Mi sento come alla vigilia degli esami di maturità.Ecco, esattamente così. Sotto esame. Di chi? Mio suppongo. La cosa peggiore che mi potesse capitare, e al tempo stesso la migliore.Poche energie, da dosare, incanalare, organizzare e una montagna di cose da pensare, fare, progettare, incanalare.Voglia di buttare all'aria tutto l'esistente e liberarmi, rinfrescare, finalmente padrona di usare le energie per cose più soddisfacenti. E sono sicura che le energie tornerebbero a quel punto libere e fluenti, e poi?