L'altra volta Dalia era rimasta a casa a dormire, questa volta ho deciso per lei: niente pisolino, c'è tempo per dormire. Viviamo il mare e il sole quando c'è.Ho fatto bene. Per lei e per me.Ché Alice che cerca la sua mano perché la vuole guidare a riscoprire il mare è un massaggio distensivo sulle spalle della mamma che ha procreato a poca distanza con il preciso intento e speranza di vedere quelle mani allacciarsi.Ché la sua gioia nel riscoprire la magia della risacca e il freddo dell'acqua maggiolina - che ti fa scappare ma poi la ricerchi - massaggia l'entusiasmo sopito dai rimugini nel e poi?
Contenta come una Pasqua.
Sono stata dal dottore, vi racconterò presto.Adesso però voglio raccontarvi di Pasqua.Una Pasqua "proverbiale"Si dice "Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi".Beh, io volevo passarla con i miei, guarda un po'.Volevo poco, ma di quel poco che è molto: rallentare, godere delle piccole cose, silenzio, pace.L'ho avuto, vi faccio vedere un po' di foto. Secondo me si nota che stavo bene, anche se non mi si vede mai.La mattina ci siamo alzati con calma e abbiamo sciolto l'uovo di cioccolato sui pancake. Giusto per cominciare la giornata con il giusto carico glicemico. Gnam.Poi siamo andati nella e poi?