Ormai son passati eoni. Lo dimostrano gli strati di lana che indosso ora, mentre là avevo caldo con un leggero vestito di jersey di cotone. Ma ci tengo a raccontare un'esperienza così bella. Sono stata a Roma con le blogger, quelle vere, quelle che lo fanno di mestiere*. L'unica che conoscevo di persona, prima di arrivare là, era Caia. Avevo avuto un incontro fugace con Lucia una volta e qualche commento su Facebook con Laura. Per il resto il nulla. Erano per me entità astratte e incorporee. E sono state una bella sorpresa. e poi?
Staffiocero-landia.
Un giorno la famiglia Luponellefragole decise che era ora di cambiare un po' aria e così preparò i bagagli e lasciò il bosco fragoloso. Destinazione: Staffiocero-landia.(Ebbene sì, è diventata una dipendenza, la nostra.)Per arrivare a Staffiocero-landia seguirono il corso del fiume, che nasce sopra i loro monti e sfocia proprio vicino alla tana degli Staffioceri.In questi pochi giorni Mamma Luponellefragole ha fatto tante chiacchiere con Mamma Staffiocero e soprattutto è stata 3 giorni senza lavorare, record assoluto mondiale olimpico da quando si è messa in proprio. Non nasconderà che è stato e poi?
Stylist for a Spritz.
So che siete curiose, quindi vi accontento.Come vi raccontavo qualche giorno fa, la mia amica Francesca è stata selezionata per partecipare a Stylist for a day, un concorsoappremi organizzato da Diffusione Tessile (that is l'outlet con capi smarcati di Marella, Max Mara, Max&co). Stylist for a day, cioè ti danno un tema e tu scegli i vestiti adatti a quel tema. Premi: 200 euro di buono a testa per le 3 componenti della squadra vincitrice. Per tutte: 15 euro di buono e buffet libero. Su buffet libero ho accettato al volo.Oltre a me e Francesca c'era Chiara, una ragazza che fa servizio e poi?
Meet the Staffiòceros*.
Quando la banda passò, volevo dire di no,ma poi la banda arrivò e allora dissi di sò.Venerdì scorso, verso sera, è arrivata l'allegra banda Staffiòceros*, così composta: la mia amica Cristina-Fantacri, il suo compagno Daniele detto Staffiòcero, e una banda di bambini. Li mettiamo in ordine di altezza, così: Lorenzo, 4 anni, Valerio, 2 e mezzo, Beatrice la super-piccola, 1 mese.Cristina è mia amica e legge questo blog. Legge anche quello che non scrivo, è grande interprete di interlinea e spazi bianchi. Ermeneuta di silenzi. Poco prima di partire mi ha detto "sei sicura? facciamo un sacco di e poi?
Esseri mitologici.
Uno è un essere mitologico, l'altro è un unicorno. Molti mi danno per dispersa in questo periodo, qualcuno anche si preoccupa. Sto bene. Abbastanza. Ma la vita mi assorbe, e io cerco di non farmi travolgere. Sono imbozzolata, in fase di muta. Tanti impegni, troppi. Tanta presenza, ovunque. L'ubiquità si paga, col sudore e con la dispersione delle energie. Tutti vedono un pezzetto di te. Ma dietro quel pezzetto c'è un intero che ogni tanto reclama una ricomposizione dell'insieme per poi spezzettarsi nuovamente. Preparo cambiamenti, che da bravo Capricorno, devono essere prima e poi?