Abbiamo portato Alice al cinema per la prima volta. Una grande emozione per me e il babbo.Anche per lei immagino, ma certe prime volte le vivi con incoscienza no? Con leggerezza. Come è giusto che sia a 3 anni.Sono io che rivesto l'avvenimento di importanza, perché ci proietto sopra gli anni a venire. Vorrei tanto ricordarmi la prima volta. Ma è già tanto se mi ricordo l'ultima…Evento #1Il film è bellissimo, andatelo a vedere se potete. Il sogno di ogni mamma emancipata. Non la solita principessina-del-cazzo eh. Che lo sapete che a noi le principessine-del-cazzo ci stanno un po' su.Qui le e poi?
Questione di sensi di colpa?
Interno, ore 8.40 di un giorno festivo, dopo una notte insonne.Lei si sta mettendo le scarpe, lui cerca invano di domare una rissa tra due scimmie urlatrici.Lei: vado in ufficio.Lui: ma anche oggi?Lei: sì. Hai presente la storia che quando sono a casa vorrei essere in ufficio e quando sono in ufficio vorrei essere a casa?Lui: ah beh sì. La questione dei sensi di colpa.Lei: no, la questione del rompimento di palle.Il giorno festivo è la soluzione ideale. Bimbe a casa, mamma in ufficio. Da sola, nessun telefono che squilla, nessuna urgenza da risolvere per l'altroieri.Silenzio. Mi sono anche e poi?
Il senso della vita.
Credo che dire che "la felicità si impara da piccoli" non sia esatto. I bambini sanno fare benissimo ad essere felici. Siamo noi che l'abbiamo disimparato e ci dobbiamo sforzare per esserlo.Questa frase forse andrebbe cambiata in "la felicità si insegna da piccoli", ho spesso l'impressione di non aver proprio niente da insegnare in tal senso ad Alice, mentre lei ha sicuramente un sacco di cose da insegnare a me.Mi sembra ad esempio che lei sia molto più vicina al senso della vita di quanto lo sia io. Troppe sovrastrutture forse? Ho perso di vista l'essenza delle cose, decisamente.Intanto direi e poi?