Ormai non è un mistero che io sia inevitabilmente affetta da incoercibile tendenza alla pollyannite.Quindi è chiaro che io viva come un contrappasso insopportabile il fatto di avere una figlia leggermente lagnosa.Quando parte con "maaaaaammaaaaa, mi dai la cioccoooolataaaaa??? Ma io voleeeeevoooo la cioccolataaaaaa" Che vi devo dire? Mi parte l'embolo.Comincia già presupponendo che io non gliela dia.Perché?Chi te lo dice a te?"Alice, riprova: senza gnola stavolta""Mamma, io volevo la cioccolata!""Alice, riprova: stavolta con entusiamo e gentilezza""[sorridendo] Mammina! Mi dai la cioccolata e poi?
Pollyanna Pro. Gold Edition.
Immagino che tutti sappiate chi è Pollyanna, se non lo sapete, sapevatelo. La psicologia cognitiva ha preso spunto da questo film per coniare addirittua una sindrome di Pollyanna, detta dell'ottimismo idiota. Non sono d'accordo con questa definizione, Pollyanna è molto di più, non è solo cieco ottimismo, è predisposizione alla felicità, è rimboccarsi le maniche per far sì che anche quando le cose prendono una brutta piega, tu possa cercare di volgere le cose a tuo favore. Fare degli ostacoli un trampolino verso nuove opportunità. Ecco cos'è per me la pollyannità. - Son talmente e poi?
Mamma non ti arrabbiare.
Alice LiCiucci, Non inibire la mia creatività, 2013, Omo di prugna su tela appena lavata.Cara mamma,Non ti arrabbiare se sporco il pavimento della sala da pranzo, molla lo scopettone e vieni a giocare con me, che tanto Dalia ancora non gattona. Ricordati che ho due anni e poco più. Sicuramente quando lei gattonerà io sarò molto più brava e tu meno disperata.Non ti arrabbiare se butto per terra il bavaglino tutte le volte. Me lo dici tre volte al giorno e io tre volte al giorno lo butto per terra. Mollala lì. Chi è più testona delle due? Non ti arrabbiare se ti dico Mamma brrrrrutta. Intanto e poi?
Oddio, e se il lupo sono io? Sottotitolo: buon Natale un paio di palle.
Ricordo benissimo i Natali di quand'ero piccina, la gioia di essere a casa con la mia mamma per tanti giorni (faceva l'insegnante, quindi a casa anche lei per le vacanze), il senso di magia, l'attesa per l'apertura dei regali, blablabla. Poi come un po' tutti ho perso il senso per la strada. Vedevo solo un carrozzone colorato e la musica per la strada che ti dice che è Natale, che ti devi sbrigare, che ancora devi fare tanti troppi regali, blablabla. Ma non vedevo l'ora di avere dei bambini per recuperare quella magia lì, piccola, intangibile, l'odore di nuovo, il rumore delle e poi?
Orizzonte orizzontale
Come qualcuno già sa, sono stata allettata. Nel senso che mi hanno proprio messa a letto. Qualcuna ha insinuato che io sia vittima della sindrome di Pollyanna.Ma chi??????? Io?????????Assolutamente no!La verità è che ho potuto approfittare di questa sosta forzata dal lavoro per riposarmi e per crescere come persona.Per cui vorrei rendervi partecipi della mia giornata.Dopo giorni piovosi merdosi, io sono al confino e che fa? Una bellissima giornata di sole.Ma visti i miei orizzonti piuttosto limitatiMi sono filosoficamente chiesta: “e mo’? ‘sa faz?”Beh, intanto ho potuto notare che e poi?