Sabato, 12 giugno 2010ore 5.30: mi sveglio per andare in bagno a fare l’ennesima pipì, tutto ok e poi cosa vuoi che succeda? Mancano più di tre settimane al giorno X! Torno a letto e cerco di riprendere sonno il prima possibile e all’improvviso sento un "pac", come un palloncino che scoppia, mi sembra di farmi la pipì addosso (sono diventata incontinente? Beh con il mega pancione che mi ritrovo, può essere!).Mi alzo e inizio a perdere fiumi di acqua, vado frettolosamente in bagno, lasciando la scia. Ho decisamente rotto le acque!! Sveglio mio marito e gli dico “Amore, ho rotto le e poi?
Nuovi orizzonti.
Sabato il mio compagno si è impietosito e ha portato Alice, me, la mia pancia e i miei piedi a vedere il mare.Innanzitutto vorrei farvi notare come, a un mese dal parto, i miei piedi siano ancora sgonfi. Non so quanto durerà però, aspettiamo il caldo prima di cantare vittoria.Il tempo non era dei migliori, in spiaggia non c'era nessuno, e siamo rimasti solo un'ora. Ma è stato bello cambiare orizzonte.Alice giocava con il babbo e io intanto pensavo, e mi gustavo questa quiete prima della tempesta. Perché sono ben consapevole che qui, fra poco, ci sarà da ballare! Io e il mio amore, quello alto, e poi?
Auguri e figli maschi. Ma anche no.
Ho sempre pensato che la tipica frase “Auguri e figli maschi” non fosse altro che una sorta di sciatteria, di pigrizia lessicale e pertanto mentale.Una di quelle cose che si dicono mica tanto perché ci credi, ma per risparmio cognitivo, per economia. Una di quelle cose che le dici prima di averle persino pensate, che ti escono così, meccaniche. Come dire “etcì” “salute!”. Allora “auguri” “e figli maschi”.E INVECE NO!Me ne ero già accorta quando aspettavo Alice:"Maschio o femmina?""Femmina""Ah vabbè, l'importante è che sia sana" Ve lo giuro. E non me l’ha detto una persona sola. Alcune e poi?
Nomen Omen
i piedini spellati di Alice, alla veneranda età di 3 giorniGli antichi nella loro immensa saggezza (ma han fatto anche cazzate immani, ma chissà perché se una cosa è detta in latino pensiamo sempre che sia una cosa saggissima), dicevano che il destino era nel nome della persona. Un po’ per questo, un po’ perché comunque, saggi o non saggi, ho studiato greco e latino a scuola, e quindi il significato di molti nomi mi è lampante, un po’ perché sono rinomatamente una rompicoglioni pignola, scegliere come chiamare la nuova pargola si preannuncia anche questa volta un’impresa titanica (giusto per e poi?
Vi presento il nuovo coinquilino
Eccolo qui, in tutto il suo meraviglioso aspetto da tirannosauro, però dolce no? Il dottore mi ha assicurato che migliorerà. Cosa dire? Sarà anche il secondo figlio, ma l’emozione di vederlo con un ecografo 3d e 4d è come per il primo.Eccolo nella sua immensa altezza testa-culo di 5,68 cm.Il cuoricino sfarfalla, lo stomaco c’è, il cordone pulsa, ha due occhi, due mani e due piedi (e pare una passerotta… ma è presto!!!).Come la sorella è un terremoto, ne avevo avuto il sospetto visti i miei frequenti giri di valzer con il wc, ma ora l’abbiamo visto in diretta in un’esibizione e poi?