Cara Dalia,la legge numero uno della mamma plurima è: NON SI FANNO I CONFRONTI.Bene. Detto questo, sono andata a rileggermi quello che avevo scritto di tua sorella più o meno alla tua stessa età. Mamma cattiva.Il fatto è che la memoria è labile. Io mi ricordavo che tua sorella alla tua stessa età era amabile come te, ma anche più tranquilla. Il babbo diceva di no.Avevo ragione io.Teniamo presente quindi che puoi ancora cambiare, e visto che tua sorella è diventata un bel peperino, come minimo tu diventi un tornado.Ma.Dalla tua hai una dolcezza e una faccina furbetta che ti fanno perdonare e poi?
Dazzilla, Aliciantropa e altri soprannomi.
Care pupe,tanto mi odierete lo stesso, una scusa per odiare la propria madre si trova sempre, quindi vi rivelo una cosa che non so se ci ricorderemo quando sarete grandi.Quando ho scelto i vostri nomi avevo ben chiara una cosa: nomi corti, il meno storpiabili possibile.Che Simona è un nome bellissimo, ma poi sei sempre Simo, o, se ti va male male, Mona.Predico bene e razzolo male. Bambine, avete dei soprannomi, mi cospargo il capo di cenere e procedo con l'elenco.In principio fu La Puccia. Quando eri solo un pesciolino nel pancione di mamma e ancora non avevamo deciso il nome, in lotta fra e poi?
Auguri piccolo fiore.
24 giugno 2012. Ore 7.43. Un urlo.E poi sorrisi coccole neve carezze baci bavosi gioia candele timpani rotti dolcezza pianti sabbia occhi bicolori singhiozzo frangette a scodella morsi ciccette viaggi mare ruttini sorellanza guanciotte piedini braccia a sbuffo entusiasmo dentini montagna giochi cadute passi nanne risa canti smorfie febbre sole pappe latte e amore.Grazie piccina. e poi?
La cenere, la pentola.
Care bimbe,da molto tempo ho in bozza un post che vi illustri come le pubblicità che si vedono per le strade e sui giornali, ad oggi, nel 2013, continuino a perpetuare un modello femminile arretrato, spesso addirittura offensivo.Quasi mezzo secolo di rivendicazioni, di conquiste, di battaglie, eppure gli uomini (certi uomini, ma purtroppo sono tanti) continuano a vederci come massaie o come oggetti sessuali. E la cosa triste è che anche molte giovani donne stanno crescendo con la convinzione che tutto ciò sia giusto, sia normale, perché quello è il modello che si vedono continuamente e poi?
#Istantanee: Dalia 22 marzo 2013
Cara Dalia,domenica compi 9 mesi. Un traguardo importante, il giro di boa: ora hai passato più tempo fuori che dentro la pancia, visto che poi, lì dentro, ai 9 mesi non ci eri arrivata.Comunque sembra piacerti qui, sei una bimba molto pacifica per il momento, e non fai altro che sorridere, piangi poco, chiedi poche attenzioni. Probabilmente hai già capito che l'unico modo per tagliarti il tuo angolino, qui in casa, è con la dolcezza, qualità che a noi tutti manca e che ci conquista.Sei sempre malata, povera cara, perché tua sorella viene a casa da scuola tenendo a braccetto amici immaginari e poi?