Care pupe,tanto mi odierete lo stesso, una scusa per odiare la propria madre si trova sempre, quindi vi rivelo una cosa che non so se ci ricorderemo quando sarete grandi.Quando ho scelto i vostri nomi avevo ben chiara una cosa: nomi corti, il meno storpiabili possibile.Che Simona è un nome bellissimo, ma poi sei sempre Simo, o, se ti va male male, Mona.Predico bene e razzolo male. Bambine, avete dei soprannomi, mi cospargo il capo di cenere e procedo con l'elenco.In principio fu La Puccia. Quando eri solo un pesciolino nel pancione di mamma e ancora non avevamo deciso il nome, in lotta fra e poi?
Tre anni (in odorama).
Stasera, come le altre sere, dormi accanto a me.Il tuo respiro sincronizzato al ticchettio della mia tastiera.Come ogni sera leggo e scrivo. Ma stasera leggo e scrivo di te, e di me.Sono passati tre anni da quando ho scoperto per la prima volta qual è l'odore dell'amore. Mi rileggo e mi faccio tenerezza. Mi commuovo e rido.Ora posso aggiungere altre sfumature, ora so che l'amore non sa solo di "focaccia dolce, appena sfornata. Con un accento di vaniglia e di frutti di bosco" (autocit.). Ora so che può avere anche l'accento salato delle lacrime, le tue, che asciugo coi baci, o quello amaro e poi?
La cenere, la pentola.
Care bimbe,da molto tempo ho in bozza un post che vi illustri come le pubblicità che si vedono per le strade e sui giornali, ad oggi, nel 2013, continuino a perpetuare un modello femminile arretrato, spesso addirittura offensivo.Quasi mezzo secolo di rivendicazioni, di conquiste, di battaglie, eppure gli uomini (certi uomini, ma purtroppo sono tanti) continuano a vederci come massaie o come oggetti sessuali. E la cosa triste è che anche molte giovani donne stanno crescendo con la convinzione che tutto ciò sia giusto, sia normale, perché quello è il modello che si vedono continuamente e poi?
# Istantanea: Alice 21 marzo 2013
Cara Alice,oggi hai 2 anni e circa 8 mesi.Hai i capelli a turacciolo, di un bel castano coi riflessi rossi, non te li abbiamo ancora mai tagliati.Hai occhi nocciola grandissimi, e hai spesso uno sguardo serio, quasi adulto, che contrasta col tuo visino da bambola di biscuit.A casa sei una bimba molto vivace e molto testarda, e ti impunti che le cose vadano fatte a modo tuo. Se dici che la mamma deve aprire la porta e per sbaglio la apre il babbo, bisogna rifare tutto da capo, tornare indietro, chiudere la porta, e farla aprire alla mamma. Solo così l'ordine e l'equilibrio mondiale e poi?
#Istantanee.
Care Bimbe,lo sapete cos'è un'istantanea? Probabilmente no, o forse sì, se quando leggerete questo post avrete già trovato la Polaroid che sto conservando per voi. E se siete come la vostra mamma probabilmente avrete già cercato su google (ditemi che c'è ancora google) che cos'è, come si usa, dove reperire delle pellicole per farla funzionare.Nel momento in cui scrivo, marzo 2013, le foto si fanno con fotocamere digitali, e per lo più con il telefonino e, paradosso, fioccano app per ricreare gli effetti delle pellicole.Comunque, per andare a monte, una istantanea era un tipo di stampa, e poi?