Sono caduta dai tacchi 12+2, ho fatto un volo in perfetto stile Fosbury, planando però sul mio corazzato derrière, che sarà pure corazzato ma è dotato di coccige come tutti gli altri, o almeno lo era fino a giovedì sera. Mi sono accartocciata come una lattina però ho provocato grande ilarità negli astanti, sono soddisfazioni. Imparassi a stare zitta e godere dei momenti in silenzio…
Comunque mi ci voleva. Non la culata, ma la serata, una parentesi rosa fra le frasi mamma mi scappa il gomito e amore non mi sento molto b…BURP.
Poi una serie di spot carini. Dads in briefs ovvero “Babbi in braghette” l’incubo di tutti, quando arriva l’estate. Oggi l’ho fatto vedere a mio padre, una specie di invito subliminale insomma, ma non credo che abbia colto. Non ha nemmeno riso. Bah.
Due cose sulla Coca-cola: sarà pure una multinazionale maledetta, ma è ottima contro il gomito, e fa sempre degli ads fantastici, come questo: i momenti che non ti aspetti, catturati in giro per il mondo dalle Security Cams.
Non vi svelo dove questo spot vuole andare a parare, magari lo capite subito, oppure come me vi sganasciate dalle risate quando capite, alla fine del filmato… Questa Grandma meriterebbe un Oscar.
Abiti come me in una piccola città di provincia, dove succede poco o niente (e meno male)? Pensa se mettessero in piazza un bottone Push to add drama. Lo spingeresti?
Al cinema, 148 energumeni tatuati, alcuni dolci coppiette, solo due posti liberi… Lo spot si intitola Bikers.
Mi accorgo ora, inserendo i credits, che il mio gusto è evidentemente tarato sull’Argentina. Quasi quasi mi trasferisco là. El lobo en las fresas…
P.s. Il Blogtank di Donna Moderna sulla scelta del nome è stato vinto dalla bravissima Ilaria di Dancing in zero gravity (quil il post vincitore), mi fa comunque un po’ impressione essere citata sul sito di Donna Moderna (nessun merito particolare eh, sono citate tutte le partecipanti).
Comunque sia, mi fa impressione:
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Noemi Orazi says
Non solo i tuoi articoli sono interessanti … ma è proprio la tua vita ad esserlo!!
Noemi
Siro says
Grazie Noemi, ma ti assicuro che no, la mia vita è proprio normale, e tu lo sai bene, visto che quotidianamente ti sorbisci i miei bollettini di guerra su Fb.
Una volta sì, avevo una vita culturalmente molto stimolante, un sacco di amici in carne ed ossa, uscivo tutte le sere, frequentavo artisti di vario genere,intellettuali e studiosi, andavo al cinema più volte a settimana, a teatro, a mostre, happening e quant’altro.
Ora vita sociale prossima allo 0 (zero).
Ma sono piuttosto felice lo stesso.
Penso che sia lo sguardo a renderla interessante (il mio, ma anche il vostro!). Hai mai letto Pollyanna? 😉
Noemi Orazi says
Beh è anche il modo in cui racconti le cose che lo rende interessante … … ti ho immaginata volare dal tacco 12 .. e ancora rido 🙂 poi, anche se qui non c’è scritto, ho immaginato Dalia che ciuccia dalla tetta dopo 20 giorni e impazzisce..”che neanche il folletto” ahahhahha …troppo forte!!!
Polyanna non l’ho letto..ma guardavo il cartone animato giapponese da piccola… 🙂
Noemi Orazi says
Dimenticavo..per non parlare della foto iniziale dell’articolo … (la mano che resuscita..) troppo forte!!
Siro says
Adesso a rileggermi sembra che me la tiro, non mi sono espressa molto bene. Quel che intendevo dire con “penso che sia lo sguardo a renderla interessante” è che, come qualsiasi mammaminkia che si rispetti, io trovo esaltanti qualsiasi cosa facciano le mie figlie, persino quando rigurgitano sui pantaloni di velluto della vicina.
Rocco Citro says
Bellissimi. Grazie! Io adoro gli spot pubblicitari.
Siro says
è perché ti ricordano le magnifiche lezioni di Grandi, di’ la verità.
Cristina says
Bellissimi, in Italia non ne vedremo mai di così bellli 🙁
Siro says
Sai che ieri poi pensavo: io ho dato per scontato che questi non fossero passati in Italia, invece magari li trasmettono tutte le sere prima del tg, tanto io non lo so perché guardo solo Peppa Pig, in loop, sul videoregistratore…
Arianna Pand says
ci vuole e come 🙂 sia la culata che la serata! Io me ne concedo una questo giovedì…..e vista la tua esperienza il giorno dopo metterò le ballerine 😉
Siro says
Vista la mia esperienza dovresti metterti le ballerine la sera stessa 😉
Ballerine scollate, mi raccomando, che si devono vedere i tatuaggi sulle dita dei piedi,(questa la capiamo solo io e te)!
Evviva i tacchiiiiii!!!!
caia coconi says
oh, siro, che bel post denso.
me lo son riuscito a guardare tutto solo ora, come vedi, alal fine ci arrivo 😉
fichissimo il libro con l’inchiostro simpatico, questa la devo diffondere 😀
Siro says
Infatti ho pensato proprio a te mentre lo guardavo. Il tuo libro però è diverso, non si presta a questa operazione, perché deve durare almeno 5 anni!!!!
kate cc says
hei, ciao!
ti ho scoperta da poco, ma ti seguirò! nuova follower 🙂
se ti va passa a trovarmi
ciao ciao
http://www.giokaconleo.blogspot.it
Siro says
Ciao a te Kate! Come mi hai scovata? Grazie per per la fiducia e per la visita, che ricambierò al più presto.
Vita Frugale says
Sei troppo divertente!!! È stato piacevole leggere il post e complimenti per il blog! Ciao, Pamela
Siro says
Grazie Pamela. Sai che credo di averti sentito in radio qualche giorno fa? Purtroppo ho sentito proprio gli ultimi due minuti, ma ho visto che sul tuo blog c’è il link, andrò a recuperare 😉
elinor says
Uffa, ancora non sono riuscita a guardarmi gli spot. Mi spiace molto per la caduta ma invidio il tuo sprezzo del pericolo nell’inerpicarti su tacchi 12. Io oso farlo solo quando esco con il marito, in macchina, con un programma che prevede di stare molto tempo seduti (quindi capita in tutto due volte l’anno) e soprattutto ho a disposizione il suo saldo braccio a cui ancorarmi nei passaggi più insidiosi.
Siro says
ah no, i video li devi vedere, che sono carini veh!
I miei tacchi 12 in realtà sono molto confortable, c’è anche la foto qui sul blog, da qualche parte, forse nel post dei mai più senza, quella in cui alice apre la scatola e dice come sono “tante” queste scarpe. Sono alte, hanno anche un bel plateau, ma hanno il tacco grosso, il carrarmato di gomma e l’interno morbidissimo. Sto molto più comoda con quelle che con le geox basse, che mi fanno sempre male e non ho capito perché. Le avevo messe con la pioggia proprio perché hanno il carrarmatone… non prevedevo comunque di camminare su del legno bagnato, non c’è carrarmato che tenga.
Poi mi aiutano con la postura, e con l’autostima, che mi si alza di 12 cm anche lei…
Much Honey says
bellissimo blog
ti seguo, passa a trovarmi se ti va….
http://muchoney.blogspot.it/