Cara Dalia,
domenica compi 9 mesi. Un traguardo importante, il giro di boa: ora hai passato più tempo fuori che dentro la pancia, visto che poi, lì dentro, ai 9 mesi non ci eri arrivata.
Comunque sembra piacerti qui, sei una bimba molto pacifica per il momento, e non fai altro che sorridere, piangi poco, chiedi poche attenzioni. Probabilmente hai già capito che l’unico modo per tagliarti il tuo angolino, qui in casa, è con la dolcezza, qualità che a noi tutti manca e che ci conquista.
Sei sempre malata, povera cara, perché tua sorella viene a casa da scuola tenendo a braccetto amici immaginari (Giovanni, Brando e Federico Moro) e virus talmente grandi che non di rado si offrono di portarla in braccio su per le scale.
Oltrettutto sei nata con una certa qual immaurità a livello intestinale, risolta grazie al pronto intervento di Santa Katia della Riflessologia, e quello rimane tuttora il tuo punto debole.
Nonostante ciò sei bella pasciutella, hai degli adorabili sbuffi di ciccia sui polsi e due ganasciotte che ti fanno sembrare un criceto con la scorta per l’inverno. Hai la pelle molto chiara, i capelli sono ancora lisci ed hanno, come i miei e quelli di Alice, una sfumatura ramata.
Hai un bellissimo occhio azzurro. E un occhio ancor più bellissimo (licenza #mammaminkia) mezzo azzurro e mezzo marrone.
Hai una bella boccuccia amabilmente e inesorabilmente sdentata, e, come tua sorella alla stessa età, non dimostri nessuna voglia di gattonare.
Hai cominciato a lallare, anche se per ora l’unica cosa che dici è “bavaaaaa!” che immagino sia perché nei brevi periodi in cui non sei malata, ti facciamo tutti e tre l’applauso con standing ovation quando finisci tutta la pappa.
Per convincerti a mangiare spesso cantiamo tutti in coro “signorinella pallida e snella, getta la tua gonnellaaaaa…”
Ti piace: la mamma (evviva), i cursori delle cerniere, i miei capelli nel punto in cui si attaccano alla nuca (ahia), i bottoni, le bottiglie di plastica schiacciate, gli Who (dimostrazione che la natura ci dota di buoni gusti musicali, poi subentra la “cultura” a sviarci verso Cristina D’Avena).
Ti piace moltissimo: Alice quando gioca con te, Alice quando ti ignora, Alice quando è nella stanza, Alice quando ti bacia, Alice quando ti mena. Alice.
Non ti piace: la pulizia del naso, unica cosa per cui (ogni tanto) protesti vivacemente, il ciuccio.
lucy says
CHE BELLO VEDERLI CRESCERE!OGNI GIORNO è UNA CONQUISTA!
Siro says
Ciao Lucy, benvenuta.
Questo pezzo l’ho scritto ieri sera e oggi mi sembra già cresciuta :-O
Noemi Orazi says
Ma che belle guanciotte!! Fa concorrenza a Emma !! 🙂 E anche un bell’occhio si si !!
Avranno proprio dei bei ricordi da leggere le tue figlie da grandi!!
Siro says
Poverina, s’è anche tanto smagrita…
Hai visto che pazzesco quest’occhio? Pare che rimanga proprio così, diventa sempre più netto. Ormai ho smesso di allattare quindi entro breve gli occhi dovrebbero assumere il colore definitivo. Alice ricordo che ebbe gli occhi color “foglie di ulivo” fino ai 10-11 mesi, poi virò decisa versa il marrone.
Ma questo occhio a metà è troppo strano. Cerco continuamente di fotografarlo ma è faticosissimo, non sta molto ferma la bambina…
Dolci CinqueStelle says
che bella bimba pacioccona:) bel blog, ti seguo, passa a trovarmi se ti va;)
http://dolci5stelle.blogspot.it/
Siro says
Grazie, appena riesco a respirare (google reader mi ricorda che ho 174 post ancora da leggere!!!) passo sicuramente, il tuo nick e l’avatar promettono moooolto bene.
lu v says
Oh ma che fotografie meravigliose!!!!
Ha delle guanciotte tutte da sbaciucchiare…
Buoni 9 mesi piccola Dalia!!!
Siro says
Grazie cara.
In realtà le foto sono fatte col telefonino, sono un po’ quello che sono, ma la reflex è nell’armadio da un po’, in attesa di tempi meno frenetici.
MammaInSE says
Gli sbuffi di ciccia dui polsi, ti prego!! Sono gia’ innamorata degli sbuffi di ciccia sui polsi!!!
Siro says
avevo preparato anche una foto della ciccia a sbuffo ma non ci stava… chissà, magari prossimamente 😉
Un chicco di fantasia says
k tenera:)una bellissima bimba…seguo il tuo blog fai lo stesso!!!
http://unchiccodifantasia.blogspot.it/
Siro says
Santo cielo, io non cucino altro che brodini e bistecche alla griglia, com’è che tutte voi food blogger vi incontrate qui? Che sia per le fragole?
Mica che Gordon Ramsey ha lanciato il fillet mignon di lupo con le fragole vero?
Comunque sia, benvenuta Chicco, piacere di conoscerti.
Ilaria says
Ma che paperina! Gli occhi diversi sono un dettaglio ammaliante, secondo me 🙂 (e Beatrix, la donna con gli occhi bicolori, è un personaggio di varie opere di Germano Lombardi, l’autore su cui ho scritto la mia tesi di laurea).
Siro says
La nonna di mia madre aveva proprio un occhio diverso dall’altro, tipo uno azzurro e l’altro marrone. Dalia invece ha un occhio a metà, in diagonale, sotto azzurro e sopra marrone chiaro.
Ammaliante ma anche un po’ inquietante no? magari non su una bambina, ancora, ma sugli adulti un po’ sì, pensa a David Bowie (bicolore dovuto a un pugno in occhio, pare).
Lombardi lo conosco di nome, ma non so niente di lui né delle sue opere, ma adesso abbiamo qualcosa che lega me, te e Caia: tu con Lombardi, lei con Scabia, io con Eco e Mizzau. Siamo tre “allieve” del gruppo 63.
Così, per chi ama i 6 gradi di separazione.
Hai scritto qualcosa di pubblicato e ricercabile su di lui?
Ilaria says
Maddai, tutte e tre abbiamo studiato il gruppo 63? Non lo sapevo 😀
No, su Lombardi non ho pubblicato nulla (però avrei dovuto, in effetti: all’epoca della mia tesi lo leggevano in pochi).
Siro says
Beh, io ho studiato CON il gruppo 63, o almeno con due dei suoi componenti, Mizzau e Eco. Poi nel corso della mia carriera lavorativa per una ragione o perl’altra mi sono imbattuta (solo virtualmente in questo caso) con altri componenti. Insomma, questo gruppo 63 mi salta sempre fuori in tutte le salse!
Silvia cook-cosm says
che bella e dolce..una cucciola!!
complimenti,
ti seguo con piacere un abbraccio
http://golosilandia.blogspot.it/
Siro says
Grazie, dal nome direi che anche tu vieni dal magico mondo del cibo. Ragazze, vi propongo un raduno: tutte a casa mia. Cosa mi cucinate di buono?
A voi unirei anche l’amico Rocco, visto che anche lui si diletta di cucina. Io mi diletto solo di mangiare invece, quindi se vi va, mi propongo come cavia dei vostri esperimenti.
Yukinon Usagi says
Sono capitata qui per caso e mi ha davvero commossa questo post! E’ bellissima la tua Dalia 🙂 Ti seguo da ora! Un abbraccio
Siro says
Grazie, benvenuta!