Ah, l’autunno è arrivato eh?
Io adoro il tempo uggioso, ma io si sa, sono scema strana. Cosa ci posso fare, mi piace stare in casa, col calduccio (riscaldamento acceso, oh yes), vedere fuori la bruma, la nebbia, punteggiata solo dal rosso delle melograne, il giallo della casina di plastica che aspetta di essere portata nel suo ricovero invernale, il marrone delle giuggiole.
Cosa si fa? Si cucina e si mangia.
Piccole azdore alla riscossa.
Che poi è stata brava brava, perché la sua piadina era la più buona. E la differenza con quelle fatte dal babbo non si vedeva gnente gnente.
Cosa vuoi fare se in giardino non ci si può stare?
Si fan le costruzioni, e già che ci siamo giochiamo a fare anche le braghire (chi sa cosa vuol dire?).
Poi si va dai nonni e ci si fa coccolare, con un bel piatto (o magari due) di passatelli fumanti.
firmatocarla says
…oddio, adoro anche la tua cucciola (oltre a te, che leggo sempre con piacere enorme) !! La piadina è fantastica, senza dubbio!
Anche noi amiamo l’autunno, proprio perché si ricomincia a pasticciare in casa (cibi o colori, fa lo stesso!) e perché ci prendiamo qualche dose di coccole in più!!! Vogliamo parlare dei colori, poi!!?? ^_^
Siro says
Certo oggi che è tutto grigio e abbiamo l’acqua alle caviglie mi piace un po’ meno, ma quando saremo tutti a casa, con il teporino e una tazza di tè vaniglia e caramello, e la torta di mele che abbiamo fatto ieri pomeriggio, andrà sicuramente meglio.
Valentina says
No, Siro, ti prego l’autunno no, estate tutta la vita! tempo per stare fuori, corse al parco, mare, sabbia, luce fino a tardi, sole sulla pelle. Il mio sogno è migrare in un paese caldo per sei mesi all’anno (come le rondini)…confido nei nonni che, se non fosse per le nipoti, mi hanno confessato che lo avrebbero già fatto!
Siro says
certo, mi piace l’estate, ma a me piacciono tutte le stagioni. poi mi stufano, e per fortuna cambiano! a me piace anche stare a casa, e d’estate per le bambine è inconcepibile.
luce fino a tardi vuol dire che alice vuole uscire anche dopo cena, di sabbia non ne posso più, al parco io ci vado anche d’inverno, col fango e la neve…
sono irrimediabilmente pollyanna, lo so.
Anonymous says
Che brava Alice!!! È proprio un amore!!! A me non piace stare a casa…mi ci devono proprio incatenare !!! Perciò preferisco la primavera e l’estate!!! E poi in questo momento non posso mangiare…sto a dieta!! Che tristezza…lo so… 🙂 Noemi
Siro says
Tu a dieta? Pure io dovrei…. ma la vita è già così dura. Buhahahhahahahhihihiha. Mi sono fatta ridere da sola.
ClaudiaC says
di sicuro la piadina è lievitata bene, con tutto quel “carbonato”!!!!!
cosa sono le braghire? le chiacchierone, le pettegole?
Siro says
non ti dico quanti rutti… una piadina digestiva.
Braghira è un termine dialettale che indica quelle che fanno le sciantose, “guarda quella che fatta braghira” come per dire “guarda quella come di atteggia e si autocompiace di essere in tiro”. è una cosa proprio difficile da tradurre in italino, non è tirarsela, non è vantarsi. Spesso si dice delle bambine, con un accento affettuoso. Quando invece è rivolto alle adulte non è per niente affettuoso…
PrecariaMamma says
a me, mi piace eccome
e anche la piadina
Siro says
😀 Ieri abbiamo fatto la torta di mele anche…
MammaInSE says
Io amo l’autunno, e dopo 3 mesi lo odio, cosi come amo l’inverno e dopo 3 mesi lo odio, e l’estate e la primavera! Pensa che casino per una come me amare lo stesso marito per una vita intera 🙂
Siro says
idem!!! mio marito invece non mi stanca mai…
senti anche tu questo strano suono? cos’è? forse violini?
😀
Anonymous says
mmmm….che profumino quei passatelli, hanno proprio l’odore della mia infanzia, di quando la nonna li preparava in onore del nonno e delle sue origini ferraresi. Ora li prepara mia mamma, e sono altrettanto squisiti, ma il profumo di essere a tavola in 6 anzichè in 4 è passato…
Scusa il commento nostalgico, sarà anche forse colpa dell’autunno?!?!?
E.
Siro says
è bello lasciarsi andare anche alla nostalgia in autunno no?
un po’ di languore e nostalgia. Ora il profumo di quelli che fa la tua mamma saranno il profumo della nostalgia di tuo figlio, un domani.
la duchessa says
Grazie per avermi ricordato alcune buone ragioni per venire a vivere in Romaggggnnna…anche se bastavano solo i passatelli 🙂 Adesso deve mettersi a fare freddo sul serio, qui nel profondo Sud, che me li devo da fa’ <3
Siro says
ma quando ti trasferisci? quando arrivi fai un fischio eh.
freddo sul serio nel profondo sud mi sembra un po’ un ossimoro…
la duchessa says
Eh se ne parla quest’estate, ma conta sul fischio. Per forza! 🙂
Per freddo sul serio intendo arrivare intorno ai 15 gradi…se andiamo sotto i 10 è inverno neeeeero 😉
MariellaSticazzi says
Mi convinco sempre di più che devo autoinvitarmi a casa tua.
E cmq calze a righe con tacco fuxia: super fashion!
Siro says
Mari, scherzi a parte, mi farebbe veramente piacere incontrarti “live”.
In ogni caso quando vengo a Milano te lo dico, sallo.
E se passi di qua non ti si negherà un piatto di passatelli e una piadina col carbonato.