Sabato il mio compagno si è impietosito e ha portato Alice, me, la mia pancia e i miei piedi a vedere il mare.Innanzitutto vorrei farvi notare come, a un mese dal parto, i miei piedi siano ancora sgonfi. Non so quanto durerà però, aspettiamo il caldo prima di cantare vittoria.Il tempo non era dei migliori, in spiaggia non c'era nessuno, e siamo rimasti solo un'ora. Ma è stato bello cambiare orizzonte.Alice giocava con il babbo e io intanto pensavo, e mi gustavo questa quiete prima della tempesta. Perché sono ben consapevole che qui, fra poco, ci sarà da ballare! Io e il mio amore, quello alto, e poi?
Archives for maggio 2012
May all your dreams come true
May all of your dreams come true I want this for you They're gonna come true (gonna come true)Questa è la canzone che ho chiesto di mettere su, in macchina, all’alba del giorno in cui i miei sogni si stavano avverando. All’alba del giorno che in cui mi sono alzata col pancione e sono andata a letto abbracciando il mio piccolo sogno rosa avvinghiato al seno.E ho pianto, come piango ancora, a quasi due anni di distanza, al ricordo di quell’emozione così profonda, così indicibile, al pensiero che stavo per diventare madre. Nessuna paura del parto, ero ben consapevole che quello che mi e poi?
Orizzonte orizzontale
Come qualcuno già sa, sono stata allettata. Nel senso che mi hanno proprio messa a letto. Qualcuna ha insinuato che io sia vittima della sindrome di Pollyanna.Ma chi??????? Io?????????Assolutamente no!La verità è che ho potuto approfittare di questa sosta forzata dal lavoro per riposarmi e per crescere come persona.Per cui vorrei rendervi partecipi della mia giornata.Dopo giorni piovosi merdosi, io sono al confino e che fa? Una bellissima giornata di sole.Ma visti i miei orizzonti piuttosto limitatiMi sono filosoficamente chiesta: “e mo’? ‘sa faz?”Beh, intanto ho potuto notare che e poi?