questa vita mi porta via…
mi porta al mare
mi porta al mare
[direttamente dalla mia adolescenza]
La fortuna di abitare vicino al mare. Al primo sole, appena arriva la primavera, appena scatta l’ora solare (o legale?), si corre tutti al mare. In realtà al mare ci si va con molto piacere anche d’inverno, ma in questo periodo le sortite in spiaggia hanno tutto un altro gusto.
Il gusto della promessa insita nella stagione che sta arrivando, dell’attesa del ritorno dei tuoi amici che abitano lontano e che come ogni anno stessa spiaggia e stesso mare, anche se sai che anche quest’anno finirà che il tipo carino non ti filerà, anzi, quasi sicuramente nell’unica settimana che starai via coi tuoi la tua migliore amica non solo riuscirà a conoscerlo, ma ci si fidanzerà pure.
Ora i miei amici vengono con i figli, che giocano con le mie figlie. L’attesa è diventata anche la loro attesa, finalmente scoprirsi, i piedi che ritrovano l’abbraccio caldo e confortante della sabbia, la prima onda gelida che fa avvizzire gli alluci all’istante.
La gioia delle prime volte.
LiLLy Vigna says
ma che meraviglia è? fotografie stupende. wow!
giallodinylon.blogspot.it
LiLLy
Siro says
Grazie, sembra bello anche il mare in questa stagione, invece è solitamente una brodaglia verde, la parte brutta dell’adriatico. Però è il “mio” mare, e io lo amo.
MammaInSE says
Buffo, vivo su un’isola eppure il mare mi manca da impazzire! Capisco quello che dici, questo riallinearsi portato da un po’ di sano riposo, aria di mare e cucciole alla scoperta del mondo! Noi ci proviamo a fine maggio 😉
Siro says
Beh, non mi viene tanto da pensare all’Inghilterra come a un posto di mare… vedi i pregiudizi? Immagino che ci siano bellissime spiagge anche lì, forse il mare è un po’ freddino? Noi invece abbiamo una bella acquetta calda. Ad agosto io e il marito siamo soliti chiamarla “la broda primordiale”. Così, giusto per togliere un po’ di poesia alle foto…
caia coconi says
ora commento, eh?
mannaggia a te.
sembrava un post innocuo e invece…
cara siro, quando si desidera qualcosa e se ne vede perfino il colore, probabilmente lo si è già trovato.
tu l’hai trovato!
in bocca al lupo :*
Siro says
mannaggia a te che pure mi catturi con i tuoi versi e mi ingarbugli in spirali di senso.
Comunque come vedi dalla foto il mio orizzonte è sempre un po’ storto.
mammagari says
io. Amo. il. mare.
E anche le tue foto 🙂
Siro says
Io lo amo e lo temo. Non potrei farne senza ma non vado quasi mai dove non tocco.
Grazie, non ho una gran tecnica, ma qualche volta riesco a cogliere dei momenti. Nella prima foto in alto le sagomine in fondo, le vedi? Sono il mio compagno e la figlia grande.
Tutto il resto… è instagram.
mammagari says
*__* non avevo notato le sagomine! Ora la foto è ancora più bella! Passa da me, c’è una sorpresina 🙂
Marzia says
Dopo una settimana di pioggia, freddo, umido e tutto ciò che più lontano dall’estate potrebbe esserci, ecco, queste foto fanno proprio bene.
Io sono più tipo da montagna ma sogno il tepore sulla pelle e momenti da gustare secondo per secondo.
Siro says
Io sono nata e vissuta sempre al mare. Da piccola andavo in montagna d’inverno, a sciare, la montagna d’estate l’ho scoperta da pochi anni, grazie all’insistenza del mio compagno. Ho una zia che ha avuto l’avvedutezza di comprare un appartamentino all’alpe di siusi millenni fa, mi ha invitato per decenni e io ho sempre declinato, pensando che la montagna, soprattutto d’estate, non facesse per me (perché andare in montagna quando puoi andare al mare?). Quanto mi sbagliavo!!!!
PrecariaMamma says
Beata te che puoi correre al mare. Noi ci abbiamo provato qualche settimane fa, ma al ritmo di 2 km all’ora 🙁
Siro says
Vienimi a trovare dai!
Veronica says
Cara Silvia questo e ‘ il pezzo tuo dove più ho sentito un tuo senso di semplice e beata serenità , con forse meno di quell ironia intelligente e irresistibile con la quale mi fai sganasciare e che forse nasconde anche un po’ di inquietudine? A volte indignazione? Determinazione a guardare le cose con una prospettiva intelligente e sincera? E questa rotonda- dolce armonia di questo post sbuca dalle- bellissime- foto. Ps scusa per il pessimo italiano ma scrivere dal telefonino mi fa questo triste imbarazzante effetto
Veronica says
E poi Silvia , il sentiero lo hai già trovato: l’hai fotografato e secondo me si fotografa solo ciò che si vede davvero. A me succede così
Siro says
Carissima Veronica, quel sentiero giallo va dritto in mare…
Semplice e beata serenità. Ma magari. Hai detto bene, io sono inqiueta, indignata, un po’ burbera. Poi ogni tanto mi fermo e rifletto, cerco di ricentrare le cose, di raddrizzare la prospettiva e i miei orizzonti sempre pendenti, sempre storti (li fotografo sempre così, senza farlo apposta).
Oscillo quotidianamente fra il cinismo e l’incanto. Schizofrenica.
Questo l’avevi letto?
http://illuponellefragole.blogspot.it/2012/12/attimo-di-felicita-perfetta.html
Ecco, in quel post mi riconosco tantissimo.
e. says
foto meravigliose! e.
Siro says
Grazie e. 🙂